Il diritto penale tributario, materia che si caratterizza di regole e principi propri, in buona parte posti in deroga alle norme comuni del diritto penale generale, è quindi al centro dell’attività professionale svolta dal mio studio legale. In particolare, la trattazione dei reati tributari di cui al D.Lgs. N. 74/2000 così come modificato dal D.lgs. 24 settembre 2015, n.158 che ha circoscritto la sanzione penale alle condotte caratterizzate da comportamenti fraudolenti, simulati, artificiosi, oggettivamente e soggettivamente inesistenti, mi impone di seguire con costante e scrupolosa attenzione tutti gli aggiornamenti e l’evoluzione di detta materia anche in considerazione delle gravi conseguenze che derivano dalla commissione di tali illeciti quali: la custodia cautelare , il sequestro e la confisca. Lo stesso problema, poi, del “ne bis in idem“, sul quale è recentemente intervenuta la pronuncia della Corte EDU, 15 novembre 2016, A e B c. Norvegia, impongono uno studio di sistema tra il diritto penale tributario italiano e la normativa europea. l diritto penale tributario impone, pertanto, un alto livello di expertise e di know how, fondamentali per comprendere e risolvere anche le questioni più complesse.